WIKIPEDIA: Il mutuo è un contratto mediante il quale una parte, detta mutuante, consegna all'altra, detta mutuataria, in credito o prestito una somma di denaro o una quantità di beni fungibili, che l'altra parte si obbliga a restituire alla scadenza con altrettante cose della stessa specie, qualità o valore. Un mutuo è generalmente utilizzato dal contraente per l'acquisto di beni o servizi: tipico è il mutuo bancario richiesto per la compravendita di beni immobili oppure ristrutturazioni di edifici o quello richiesto da un imprenditore per le sue attività aziendali (es. investimenti in ricerca e sviluppo, ampliamento ecc...).

Ma quanto ne sappiamo realmente?

È una delle scelte più importanti della nostra vita, qualcosa che ci condizionerà economicamente per i prossimi 20 o 30 anni; vale la pena soffermarsi un attimo e informarsi su tutti i suoi aspetti o affidarsi in maniera totale ad un professionista del settore.

Per cominciare vediamo l’andamento del mercato mutui agli inizi del 2020: una crescita positiva riguarda la nostra regione (Friuli Venezia Giulia) che registra un trend in salita del 8.41% rispetto al 2019 sulle erogazioni di mutuo a tasso fisso per importi superiori a 100.000€. Sembra infatti che al di sotto di tale cifra per le banche la stipula dei contratti non sia più economicamente vantaggiosa e che nonostante tutto, per mantenere delle offerte vantaggiose, siano obbligate a fare qualche ritocco ai valori dello spread.

Scegliere la banca giusta a volte può rivelarsi un’operazione difficile e lunga; tra  SPREAD, TAN o TAEG rischiamo di impazzire! In molte agenzie immobiliari negli ultimi anni è nata la figura del mediatore creditizio, un professionista che si occupa a 360° della parte finanziaria del cliente e che collabora con diversi istituti di credito.

RE/MAX offre questo servizio al cliente in maniera completamente gratuita. Porta nella nostra agenzia le tue ultime tre buste paga, il contratto di lavoro a tempo indeterminato e la certificazione unica dei redditi dell’anno precedente.

Grazie a un rapido incrocio di numeri il nostro mediatore creditizio sarà in grado di stabilire la cifra massima mutuabile, l’istituto di credito e il tasso di interesse più conveniente.

Ma quanto costa un mutuo?

Dopo una serie di certificazioni obbligatorie da presentare (residenza e stato di famiglia, estratto dell’atto di matrimonio, ecc.), con annesse marche da bollo, ci sono le spese di pratica mutuo, chiamate più comunemente spese di istruttoria e quelle della perizia immobiliare, che servono a dare un valore all’immobile da parte di un professionista.

Obbligatoria poi è la polizza di assicurazione sul mutuo, che varia in maniera proporzionale al costo dell’immobile e quella sul rischio del fabbricato; dulcis in fundo la parcella del notaio.

Nella tabella sottostante vengono sintetizzati i maggiori costi che si possono avere quando si decide di aprire un mutuo:

Parliamo di imposte; per chi compra casa le imposte da pagare sono tre: di registro, ipotecaria e catastale. Le percentuali variano a seconda che si tratti di prima o seconda casa e se la compravendita viene fatta da privati o da azienda.

Sintetizzo tutto nelle seguenti tabelle:

IL MIO CONSIGLIO: affidati ai professionisti e ricorda “se credi che un professionista ti costerà troppo è perché non hai idea di quanto ti costerà alla fine un incompetente.”

E’ vero! Abbiamo parlato solo di costi…nel prossimo articolo ti racconterò dei contributi attivi sull’acquisto della tua casa dei sogni!

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